UN PAESE D’ABRUZZO NELL’OTTOCENTO
di Enrico Pasquali
PRESENTAZIONE
La storia ha diverse facce. Gli storici descrivono la storia delle Nazioni e degli Stati, delle Città e delle Regioni come il destino delle civiltà che influenza epoche, stili e cultura. Nella ricca letteratura storica, però, l’attenzione spesso è data alle biografie di governanti, grandi studiosi, dirigenti, politici e altre celebrità. Meno spesso si legge qualcosa riguardante la gente comune. Questo libro ci mostra la storia di gente comune: la bella gente di Borgo Velino.
Un proverbio latino recita che la storia è “Magistra Vitae”, ed è proprio così perché, incrociando la vita di tante persone, si ha l’opportunità non solo di conoscere le radici della propria terra, ma si ha la possibilità di lasciarsi ammaestrare dall’esperienza di tanti uomini e donne vissuti prima di noi. Con piacere ho letto questo libro, come peraltro ho avuto il piacere di leggere le altre opere del dott. Enrico Pasquali: “Un medico di altri tempi”, “Li tata Bonanima Burghettani: poesie dialettali”, “Borghetto si racconta”, nei quali ho riconosciuto una grande lezione di storia e di vita, quanto alla nostra realtà locale. In questo libro c’è la storia della nostra terra, dei nostri avi, delle persone che hanno vissuto e lavorato a Borgo Velino. Solo grazie alla storia possiamo comprendere il nostro posto nel mondo e capire chi siamo, dove viviamo, cosa facciamo, da dove veniamo e dove stiamo andando. Nella società contemporanea, alle prese con la cultura della globalizzazione dove tutto sembra essere omologato, uniformato, appiattito e anonimo, è molto importante ritrovare la propria origine, non solo per non dimenticare il passato e le tradizioni ma anche per capire oggi quale sia la vera identità. Sono certo che quanti, di questa terra, prenderanno tra le mani il libro del dott. Pasquali e lo sfoglieranno per meditare sulle proprie origini, si sentiranno orgogliosi di essere “borghettani”. Alla luce di ciò che ho potuto apprendere leggendo questa articolata opera letteraria, sono molto orgoglioso del fatto di essere anche io, da quattro anni or sono, entrato a far parte della storia di questo luogo, compagno di tante persone che nel corso dei secoli hanno costruito la nostra città, la nostra patria, la nostra famiglia: quello che viene chiamato Borgo Velino.
Don Leszek Giovanni Nieborak
Parroco di Borgo Velino
304 pagine - Formato cm. 16,5x23,5
Il ibro può essere richiesto presso la Tipografia Hatria.
