• Psicologia

INTRODUZIONE

Ho lavorato trentanove anni nel servizio pubblico come psicologa e psicoterapeuta: dal 1979 al 2018.
Sono stati anni molto intensi, a volte difficili, durante i quali ho avuto il privilegio e la ricchezza di incontrare tantissime persone, delle più varie provenienze e con le più diverse problematiche.
Nei primi anni ho lavorato come psicologa del Servizio Sociopsicopedagogico organizzato dal Comune per favorire l’inserimento nella scuola di bambini e ragazzi “portatori di handicap” come si diceva (inserimento reso possibile dalla legge n. 517 nel 1977).

Leggi tutto: Sul primo binario - Annamaria Galassi

• Storia

PREFAZIONE

Mi presento. Mi chiamo Enrico Trubiano, scrittore e storico e sono il nipote del canonico della Cattedrale di Atri, Don Bruno Trubiani, studioso delle cose acquaviviane. Il cognome di mio zio risulta diversamente da quello del sottoscritto per modifiche riscontrate all’anagrafe del nostro comune di nascita: Torre de’ Passeri in provincia di Pescara. Infatti ai tempi della conclusione del mio corso di Laurea in Giurisprudenza a Teramo brillantemente superato, gli organi addetti amministrativi del nostro comune di nascita alla mia richiesta di adeguare il nome e il cognome a quello delle mie sorelle Walkiria e Licia e il compianto fratello Argento, tutti risultanti modificati, come pure quello di mio zio Don Bruno Trubiani, mi risposero di fornire i nomi dei miei ascendenti. Venne così fuori che mio padre era Ilio Trubiano, a sua volta figlio di Argento Trubiano, mio nonno mai conosciuto, e del mio bisnonno Valentino Trubiano, sposatosi nel 1860 all’età di vent’anni a Castiglione a Casauria (PE), a pochi chilometri da Torre. In base a quanto dichiarato il cognome per i miei parenti citati rimase Trubiani e per me Trubiano. Don Bruno, fratello di Ilio è dunque mio zio. Tutti e tre appassionati delle cose atriane, ma vissuti in epoca diversa.

Leggi tutto: Atri e gli Acquaviva - Enrico Trubiano

• Sport
• Automobilismo
• Gramenzi

«Guidi molto bene: perché non fai una corsa?».
La domanda di Roberto, il suo più caro amico fin dai tempi dell’adolescenza, si manifestò nel cuore della serata, facendo sussultare Marco, talmente sorpreso dall’ascolto di quelle parole che smise di buttar giù l’ottimo Montepulciano che accompagnava l’ennesimo, delizioso conviviale. Sull’ineluttabilità del destino l’uomo si accapiglia fin dalla notte dei tempi, ma quella sera i dettagli si fecero possenti, determinati, embrionali. L’eco profonda di quell’ansia che Marco si portava dietro da sempre collimava con il reiterato proposito di dare sfogo alla sua vitalità prorompente, per troppo tempo chiusa in quella città che il Gran Sasso dominava.

Leggi tutto: Marco Gramenzi - Paolo Martocchia

• Milozzi
• Biografia
• Sport

PREFAZIONE di Giovanni Malagò

Le storie di sport sanno riflettere l’unicità del movimento e la forza degli ideali che lo caratterizzano. Sulla scena non ci sono solo la magia dell’agone e i traguardi più ambiziosi, ma le traiettorie assunte per compiere il percorso che porta ad abbracciare una dimensione destinata a trasformarsi in un appagante stile di vita.

Leggi tutto: Una vita presa a pugni - Luigi Milozzi con Emanuele Cavallucci

• Catalogo
• Arte

Cinquanta, alfine!
“Un uomo che a cinquant’anni vede il mondo come lo vedeva a venti, ha sprecato trent’anni della sua vita”.  Muhammad Ali

Nell’iniziare questo saluto al Premio Sulmona per il cinquantesimo anniversario, mi sento in dovere di ricordare le persone scomparse recentemente che tanto hanno contribuito a renderlo “ciò che è”.
Posto dunque che il ricordo di Gaetano Pallozzi (venuto meno il 7 aprile 2020) è delineato in maniera ineguagliabile da Vittorio Sgarbi e Leo Strozzieri nei testi che impreziosiscono questo volume, tributerò un sentito omaggio a Cosimo Savastano (7 dicembre 2022) e Giorgio Di Genova (25 luglio 2023).

Leggi tutto: Premio Sulmona 2023 - Associazione IL QUADRIVIO

• Fotografie

Questo libro, arrivato nella maturità della mia carriera di fotografo, nasce da un sogno cullato per anni: attraversare con la Nikon uno spazio che ho sempre considerato al limite delle possibilità che la bellezza delle cose potesse offrirmi. Non saprei dire quanti altri luoghi rappresentino l’atrianità come la Cattedrale con il suo museo; tanto meno riuscirei a ricordare l’educazione del mio sguardo prescindendo dalla frequentazione quotidiana di quegli spazi pieni di figure e di colori, che sono stati la prima scuola di quello che sarei diventato.

Leggi tutto: Museo Privato - Giuseppe Tracanna e Filippo Lanci

PREFAZIONE

Questa notevole, annosa fatica di Enrico Pasquali, novantenne di rara lucidità, mai dimentico della comunità di origine - benché viva ormai da decenni in un’area linguistica non lontanissima, ma comunque assai diversa, l’Abruzzo adriatico teramano -, mostra immediatamente almeno tre caratteristiche degne di nota:
a) L’altissimo numero di voci, centinaia e centinaia, in grado quindi di allineare il Dizionario alle opere lessicografiche più note ed apprezzate (non solo per quanto riguarda la lessicografia dialettale).
b) La precisione nella trascrizione, che rende il dialetto chiaramente leggibile, mettendo però al tempo stesso il lettore in grado di ricostruire senza difficoltà l’effettiva pronuncia dello stesso; è il caso, per esempio, della distinzione tra la e e la o aperte e chiuse, segnate rispettivamente con un accento grave ed uno acuto (porcèlla vs. porchétta, raccòje ‘raccoglie’ vs. raccónta), ma anche della frequente notazione del raddoppiamento sintattico, cioè la capacità di alcune parole, monosillabiche o bisillabiche, di allungare, cioè, meno precisamente, “raddoppiare” la consonante iniziale della parola successiva (lo mustu pe llo vinu ‘il mosto per il vino’, che tte mitti? ‘che ti metti?’ ecc.).

Leggi tutto: Dizionario dialettale borghettano - Enrico Pasquali

• Storia
• Biografia

Prefazione

Questo libro è una raccolta di ricordi e di racconti che ti trasportano in un’atmosfera sognante fatta di volti, profumi e suggestioni d’altri tempi. Ci troviamo nell’Italia povera e lavoratrice del dopoguerra, in un borgo sperduto di quattro case, nella vallata del fiume Tavo.
Questi racconti sono visti dagli occhi attenti di una bambina curiosa che, nel poco che la circondava, trovava l’enorme ricchezza dei cieli stellati, del calore di una stufa e del profumo del grano appena raccolto.
L’autrice rivive, nei suoi ricordi, quelle esperienze come se fossero ancora presenti e le racconta come se fosse rimasta ferma a quell’età, con un linguaggio semplice, quasi infantile.

Leggi tutto: Il piccolo Borgo Le casette - Delle Monache Vera

• Biografia

Introduzione

Brevi cenni autobiografici:
mi chiamo Alberto, ma anche Elio Adriano, secondo e terzo nome imperiali come l’illustre personaggio storico i cui genitori avrebbero avuto i natali proprio nella mia Atri.
Informazioni essenziali: Ariete con ascendente Ariete, insomma Ariete al 100%, e tutte le caratteristiche del segno ben radicate; soglia dei 68 appena varcata e felicemente single per scelta e circostanze di vita, ma fratelli, familiari, amici e fantastici nipoti mi affrancano da ogni rischio di carenza affettiva; maturo al Liceo classico “L. Illuminati” di Atri (forse solo lì!), ho in seguito abdicato alla laurea in Giurisprudenza, a soli due esami dalla fine e con la tesi già compilata. Ma neanche a tale riguardo conservo particolari rimpianti, se non per il troppo tempo perduto.

Leggi tutto: Storie di amici a tempo di juke-box - Alberto Varani

• Biografia
• Arte

Prefazione

“La mia missione è mandare un messaggio di speranza attraverso l’arte. Incoraggiare le persone in difficoltà, spronarle a non arrendersi mai, far esplodere la luce in una società dominata dai cattivi pensieri”

Mary Le Thuy Ai

Dalla guerra in Vietnam alla scoperta di se stessa in un viaggio, descritto con dovizia di particolari, che l’autore ci offre attraverso gli occhi dapprima di una bambina, poi di un’adolescente e successivamente di una donna. Un viaggio immerso nelle profondità delle emozioni della protagonista, delle sue paure, delle sue speranze, del suo stato delirante, tutte segnate dalle atroci e rinnegate conseguenze della guerra che accompagnano Mary e la sua famiglia, che condizionano le menti e gli animi, annichiliti da profondi quanto mistificatori silenzi che ne caratterizzano la vita.

Leggi tutto: I colori del silenzio - Enzo Delle Monache